Microsoft Academy Var Group

Preparati alle professioni del futuro con la Microsoft Academy di Var Group

Viviamo in un periodo di grande trasformazione e innovazione tecnologica e anche il mondo del lavoro è coinvolto in questi grandi cambiamenti. Nel prossimo decennio il 90% dei lavori richiederà competenze digitali e già da oggi è importante cominciare a fornire queste competenze digitali a chi le dovrà utilizzare.

L’innovazione tecnologica ha cominciato a trasformare il modo di lavorare di intere filiere e diversi studi e ricerche evidenziano una carenza delle competenze digitali necessarie ai nuovi modelli produttivi.

Poiché le competenze digitali sono un fattore strategico del sistema socio-economico italiano, è necessario che tutti si assumano le proprie responsabilità: per questo motivo Var Group e Var Prime si impegnano in diverse iniziative di carattere formativo, per aiutare le persone ad arricchire il proprio bagaglio di conoscenze digitali per non farsi trovare impreparati alle nuove richieste del mercato del lavoro.

Tra queste iniziative un ruolo importante lo ricoprono le Microsoft Academy, che Var Prime organizza ormai da anni e che hanno l’obiettivo di fornire utili competenze teoriche e pratiche sul mondo delle soluzioni professionali Microsoft a persone che si affacciano al mondo del lavoro.

Scopri i dettagli dell’academy che sta per iniziare.

 

Microsoft Inspire 2021

Microsoft Inspire 2021: nuove opportunità in vista

Anche quest’anno è arrivato il momento di Microsoft Inspire, la conferenza annuale di Microsoft dedicata all’ecosistema dei partner. L’evento, giunto quest’anno alla diciottesima edizione, continua ad essere una esperienza globale che coinvolge partner da tutto il mondo anche se per il secondo anno, solo in forma virtuale.

La due giorni, comunque, è stata ricca di annunci e di novità per i partner e per i clienti che in tutto il mondo si affidano a Microsoft per continuare a crescere e lavorare in maniera più produttiva e flessibile.

Microsoft Inspire 2021

Ecco alcune delle novità che sono state annunciate in questi due giorni.

Windows 365

L’annuncio più importante è stato, senza dubbio, quello di Windows 365, un servizio cloud che offre alle aziende di tutte le dimensioni un nuovo modo di sperimentare Windows 10 o Windows 11. Windows 365 porta il sistema operativo sul cloud di Microsoft, trasferendo l’intera esperienza di Windows – app, dati e impostazioni – sui dispositivi personali o aziendali. Sicuro “by design” e progettato secondo il principio Zero Trust, Windows 365 protegge e memorizza le informazioni in cloud, e non sul dispositivo, fornendo un’esperienza sicura e produttiva per tutti i lavoratori, dai tirocinanti ai dipendenti, dagli sviluppatori software agli Industrial Designer. Windows 365 da vita a una nuova categoria di computer ibridi chiamata Cloud PC, che fa leva sia sulla potenza del cloud sia sulle capacità dei dispositivi per fornire un’esperienza Windows completa e personalizzata. L’annuncio rappresenta un’innovazione rivoluzionaria, che risponde alle esigenze delle organizzazioni di tutto il mondo alla ricerca dei modi migliori per facilitare i modelli di lavoro ibridi.

Con Windows 365, stiamo dando vita a una nuova categoria: il Cloud PC. Proprio come le applicazioni sono state portate in cloud con il modello SaaS, ora stiamo portando il sistema operativo sul cloud, fornendo alle organizzazioni una maggiore flessibilità e un modo sicuro per consentire ai propri collaboratori di essere più produttivi e connessi, indipendentemente dalla loro posizione geografica.

ha dichiarato Satya Nadella, Presidente e CEO di Microsoft.

Windows 365 aiuterà i datori di lavoro a risolvere quelle sfide che hanno dovuto affrontare già da prima dello scoppio della pandemia, offrendo ai dipendenti una maggiore flessibilità e la possibilità di lavorare da luoghi diversi, garantendo al contempo la sicurezza dei dati dell’organizzazione. I lavoratori stagionali potranno cambiare team senza dover affrontare i problemi logistici legati alla consegna di un nuovo hardware o alla messa in sicurezza dei dispositivi personali, permettendo alle organizzazioni di adattarsi con più efficienza e sicurezza ai periodi di lavoro più intensi. Inoltre, le aziende potranno facilmente garantire ai lavoratori specializzati in ruoli creativi, analitici, ingegneristici o scientifici una maggiore potenza di calcolo e un accesso sicuro alle applicazioni essenziali di cui hanno bisogno.

Dynamics 365 e Microsoft Teams

Per Dynamics 365, invece, è stata annunciata una integrazione ancora più forte con Microsoft Teams. Microsoft Teams ha dimostrato quanto possa essere prezioso per le organizzazioni e ha lanciato un flusso costante di nuove funzionalità per riunire le persone virtualmente e consentire la collaborazione da qualsiasi luogo. I clienti di Microsoft Teams, avranno ora anche la possibilità di visualizzare e modificare i dati di Microsoft Dynamics 365 in Teams senza costi aggiuntivi, indipendentemente dal fatto che abbiano o meno una licenza Dynamics 365. L’accesso gratuito ai dati fornisce flessibilità alle organizzazioni per determinare quando e come acquistare Dynamics 365. L’inclusione dell’accesso a Dynamics 365 eliminerà una barriera alla produttività all’interno del flusso di lavoro del cliente. Ora, qualsiasi dipendente con una licenza Teams può vedere i record di Dynamics 365 direttamente all’interno di Teams. Le autorizzazioni e le regole di accesso possono essere configurate per garantire che solo gli utenti appropriati possano accedere ai dati dei record dei clienti. I clienti che hanno bisogno di funzioni avanzate o di analisi possono acquistare Dynamics 365 per interagire ulteriormente con i dati.

Microsoft Cloud for Sustainability

È stato presentato Microsoft Cloud for Sustainability, la nuova offerta verticale pensata per aiutare le organizzazioni di ogni settore a ridurre il proprio impatto ambientale. Disponibile nel corso di quest’anno, Microsoft Cloud for Sustainability aiuterà Microsoft e i suoi clienti, in tutti i settori, a raggiungere i loro obiettivi di riduzione del carbonio e di sostenibilità e permetterà alle organizzazioni di registrare, segnalare e ridurre le loro emissioni nel loro percorso verso l’obiettivo delle emissioni-zero.
Questo nuovo cloud permetterà ai clienti di investire in pratiche sostenibili e di collaborare con esperti per accelerare il progresso verso i loro obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio e di sostenibilità. Questa nuova offerta riconosce la riduzione delle emissioni di carbonio come una delle sfide più urgenti che il pianeta deve affrontare e risponde alla domanda di investitori, clienti e legislatori per un maggiore impegno, responsabilità e misurazione degli sforzi di riduzione delle emissioni di carbonio nelle organizzazioni.

Microsoft Viva

C’è un’incredibile opportunità di integrazione dei partner con Microsoft Viva, che riunisce un’esperienza integrata dei dipendenti che combina comunicazioni, apprendimento, benessere e conoscenza direttamente nel flusso di lavoro. Sono state aggiunte nuove integrazioni con più di 20 partner. Attraverso queste integrazioni, i clienti potranno connettersi senza soluzione di continuità ai sistemi e agli strumenti che i loro dipendenti usano ogni giorno proprio nel flusso delle esperienze Viva.

 

Se vuoi scoprire nel dettaglio tutti gli annunci di Microsoft Inspire, visita il Book of News di Inspire 2021

Rivivi le emozioni del Keynote di Satya Nadella

Link&Share-Francesca Moriani ospita Silvia Candiani

Parola d’ordine: condividere. Il confronto è arricchimento!

Con questo obbiettivo, Francesca Moriani, CEO Var Group, ospita in Link & Share personalità con cui discutere e confrontarsi su tematiche legate al mondo della tecnologia, delle imprese e del lavoro.

Per parlare di tecnologia a supporto delle imprese e degli utenti, l’ospite dell’appuntamento del 22 giugno è stata Silvia Candiani, Italy Country General Manager Microsoft. Durante la “chiacchierata” sono emersi diversi interessanti spunti per analizzare il momento attuale del Paese, delle imprese italiane e degli utenti.

Il primo punto trattato è quello dell’impegno dei partner tecnologici e del ruolo che hanno svolto in questi anni, per supportare le imprese e per aiutare la trasformazione digitale del Paese.

In particolare, Microsoft ha operato per diffondere cultura tecnologica e potenziare le sue infrastrutture in Italia; esempio di questo impegno è Ambizione Italia #DigitalRestart, il piano quinquennale di investimenti per l’Italia del valore di 1,5 miliardi di dollari. Un impegno concreto a supporto dell’innovazione e della crescita del Paese, che passa attraverso iniziative di formazione digitale, programmi per le imprese per incoraggiarne la trasformazione digitale, laboratori di Intelligenza Artificiale ed un impegno per la sostenibilità ambientale con la creazione di un ecosistema di open innovation sui temi green.

Oltre a questo piano di investimenti, non va dimenticato l’annuncio di Microsoft per la creazione della prima Regione Data Center di Microsoft in Italia, a Milano, che permetterà alle aziende di ogni dimensione e settore di accedere a servizi cloud locali di livello enterprise con le massime garanzie di sicurezza.

In seconda battuta, il punto della discussione si è spostato sul risveglio tecnologico delle imprese italiane, accelerato dal emergenza sanitaria.

Dalla conversazione è emerso chiaramente come i focus su cui le aziende italiane hanno dovuto concentrarsi in questi mesi, sono quello legato all’abilitazione dello smart working e quello legato alla cyber security. Molte aziende non erano pronte né culturalmente, né tecnologicamente a sostenere il lavoro delle proprie risorse in luoghi diversi dall’ufficio e quindi si è reso necessario predisporre tecnologie, infrastrutture e processi che permettessero il lavoro da remoto, che aiutassero la collaborazione anche fuori dall’abituale spazio di lavoro fisico e garantissero la sicurezza dei dati trattati anche fuori dagli uffici.

Altro spunto di discussione nato durante la conversazione, è quello legato alla centralità delle persone all’interno delle aziende e al benessere dei lavoratori. Le aziende, come sappiamo, sono fatte da persone, e se le persone sono nella condizione di lavorare al meglio, anche l’azienda ne trae beneficio.

Per analizzare il benessere dei lavoratori, Microsoft ha realizzato il Work Trend Index, uno studio internazionale da cui è emersa la necessità di ripensare alcune pratiche ormai consolidate per prepararsi al nuovo mondo del lavoro.

Per conoscere tutti gli argomenti trattati, per rivedere il momento di confronto o se sei riuscito ad assistere alla diretta, ecco il video integrale del Link & Share di lunedì 22 giugno.

 

 

Microsoft Build 2021

Scopri con Var Prime le ultime novità da Microsoft Build 21

Maggio è il mese di Microsoft Build, la conferenza annuale dedicata agli sviluppatori. Anche nell’edizione di quest’anno non sono mancati importanti annunci sulle novità di una vasta gamma di soluzioni, da Azure a Power Platform, passando per Microsoft 365 e Teams.

Ecco un elenco delle più importanti novità:

 

Se vuoi scoprire di più, visita il minisito dedicato all’evento o leggi il Book of News.

 

Microsoft risponde all'appello dell'UE, processare i dati in Europa

Microsoft risponde all’appello dell’Unione Europea: archiviare e processare i dati europei in Europa

Microsoft il 6 maggio ha annunciato un nuovo impegno per l’Unione Europea, ovvero l’EU Data Boundary for Microsoft Cloud, piano in base al quale i dati delle organizzazioni e le Pubbliche Amministrazioni europee clienti Microsoft saranno archiviati e processati in UE. Questo impegno si applicherà a tutti i principali servizi cloud di Microsoft: Azure, Microsoft 365 e Dynamics 365. Microsoft sta già iniziando a lavorare a questo piano con l’obiettivo di terminare le attività entro la fine del 2022.

Siamo fiduciosi che l’aggiornamento possa essere un ulteriore elemento per tutti i clienti che desiderano un impegno ancora maggiore sulla Data Residency. Continueremo a confrontarci con i clienti e le autorità regolatorie su questo piano nei prossimi mesi, in merito agli adeguamenti necessari in termini di sicurezza e proseguiremo tenendo conto dei loro feedback.

I servizi cloud Microsoft erano già conformi o addirittura superavano le linee guida dell’UE. Microsoft offre già ai clienti pubblici e privati la possibilità di archiviare i dati nell’Unione Europea e molti servizi cloud di Azure possono già essere configurati per processare i dati anche nell’UE. Inoltre, utilizziamo crittografia di livello mondiale e solide soluzioni Lockbox che soddisfano le attuali linee guida normative. Molti dei nostri servizi mettono il controllo della crittografia dei dati direttamente nelle mani dei clienti attraverso l’uso di chiavi gestite dai clienti stessi e li proteggiamo da accessi impropri da parte di qualsiasi governo del mondo.

Abbiamo già iniziato le attività a livello tecnico affinché i nostri servizi cloud possano archiviare e processare nell’UE tutti i dati personali dei nostri clienti europei, se lo desiderano. Questo piano include tutti i dati personali nell’ambito di dati diagnostici e i dati generati dai servizi oltre ai dati personali che utilizziamo per fornire supporto tecnico. Estenderemo inoltre i controlli tecnici come Lockbox e la crittografia gestita dal cliente a tutti i servizi cloud Microsoft di base. Questo piano è valido anche a Svizzera, Islanda, Norvegia e Liechtenstein e sarà applicato ai nostri servizi cloud principali per migliorare le nostre attuali offerte per i clienti. Inoltre, quest’autunno realizzeremo un EU Cloud Customer Summit in cui condivideremo maggiori dettagli su questa iniziativa.

ha dichiarato Brad Smith, Presidente e Chief Legal Officer Microsoft

L’importanza della privacy

L’aggiornamento annunciato in queste settimane conferma l’impegno di Microsoft nei confronti della strategia UE “un’Europa pronta per l’era digitale” e del ruolo che il settore tecnologico deve svolgere nell’aiutare l’Europa a realizzare le sue aspirazioni digitali.

Oltre a elaborare i dati personali di organizzazioni e Pubbliche Amministrazioni in Europa, stiamo anche creando un Privacy Engineering Center of Excellence a Dublino per aiutare i nostri clienti europei nella scelta delle soluzioni più adatte per sviluppare modalità solide di protezione dei dati che siano conformi ai requisiti normativi. Stiamo lavorando per contribuire allo sviluppo di “Tech Fit 4 Europe”.

ha spiegato ancora Brad Smith

Il piano EU Data Boundary for Microsoft Cloud è reso possibile grazie a un’ampia infrastruttura europea di data center. Queste strutture abilitano servizi cloud in grado di contribuire alla trasformazione digitale di aziende e del settore pubblico, aumentando la loro competitività, con la certezza di poter operare nel rispetto di tutte le leggi e regolamenti. Oltre ai clienti degli stati membri dell’Unione Europea, potranno accedere al piano EU Data Boundary anche i clienti Microsoft in Norvegia e Svizzera.

Microsoft da tempo lavora per soddisfare e superare i requisiti delle leggi europee sulla protezione dei dati. L’azienda americana ricorda per esempio di essere stata la prima grande azienda tecnologica ad affermare la nostra conformità al GDPR e ad estendere i diritti e le protezioni fondamentali del GDPR ai nostri clienti a livello globale, non solo a quelli dell’UE. Inoltre, a seguito del rilascio delle raccomandazioni da parte del Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB) sulle misure che le imprese dovrebbero attuare a seguito della sentenza Schrems II, ha annunciato l’iniziativa Defending Your Data, che va oltre le raccomandazioni dell’EDPB. Microsoft infatti contrasta le richieste provenienti da qualsiasi Governo in merito ai dati dei suoi clienti del settore pubblico e privato, laddove vi sia una base legale per farlo.

Per maggiori informazioni, clicca QUI.

Open Innovation for Fondazione del Tessile Italiano

Open Innovation and new Technology Scenarios for the Textile Industry

13 maggio 2021

Quali sono gli scenari della digital transformation legati al settore del Tessile? L’industria tessile, uno dei fiori all’occhiello del made in Italy, può diventare un esempio della fusione tra tradizione artigiana e innovazione digitale? Cosa succede quando l’innovazione entra in azienda?

Var Group, da sempre a fianco delle aziende del comparto Tessile, il 13 maggio parteciperà al primo incontro di un ciclo di eventi di confronto con il mondo dell’imprenditoria del settore Tessile organizzato e promosso da StartupBootcamp FashionTech, l’acceleratore d’impresa dedicato alle startup del tech orientate al mondo della moda.

Var Group illustrerà ai membri della Fondazione del Tessile Italiano le tendenze tecnologiche e gli strumenti abilitanti su cui maggiormente sta investendo per aiutare le aziende ad aumentare la competitività e salvaguardare l’eccellenza della produzione, sui mercati nazionali e internazionali e potrà confrontarsi con gli imprenditori per ascoltare e raccogliere le loro business challenges.

In questo spazio di confronto Var Group tratterà soprattutto tematiche legate a:

  • Blockchain, la tecnologia che permette alle aziende di migliorare la tracciabilità della filiera, la tutela dei marchi e la semplificazione delle operazioni;
  • Demand Planning, il processo aziendale che garantisce alle aziende di gestire in modo più consapevole i processi di acquisto, stoccaggio e gestione dei materiali, fattori molto importanti nel settore tessile;
  • Virtual show room, gli ambienti virtuali che possono portare nel mondo dell’on-line molte delle esperienze e delle dinamiche tipiche degli acquisti in-store.

Se sei interessato a questo ciclo di eventi o vuoi maggiori informazioni, contattaci:

La blockchain secondo Var Group

Blockchain Takeover – un laboratorio per toccare con mano il valore della blockchain

La blockchain è un argomento di cui molti parlano, ma spesso resta un discorso teorico; già oggi, però, le aziende possono trarre vantaggi reali dall’utilizzo di questa tecnologia.

Un numero sempre maggiore di aziende ha deciso, infatti, di investire nella blockchain come modo sicuro e trasparente per tracciare in maniera digitale la proprietà di asset tra limiti di trust, reinventare processi aziendali condivisi e creare nuovi modelli per la collaborazione tra organizzazioni.

Ma come possiamo superare la teoria e sporcarci le mani con la blockchain?

La risposta a questa domanda è il webinar di Var Group del 5 maggio, un laboratorio pratico sulla piattaforma Cloudchamp durante il quale sarà possibile vedere come la blockchain può essere utilizzata per scopi diversi da quelli ormai noti delle criptovalute.

In questo percorso guidato dagli esperti di Var Group e Microsoft ci concentreremo sui vantaggi degli smart contract, analizzando ed esemplificando le logiche di processo integrate in questa tipologia di protocolli: potremo vedere come predisporre un ambiente Ethereum Microsoft e come scrivere, eseguire e verificare uno smart contract.

Agenda

11:00-13:00

  • Setup Ambiente Ethereum Microsoft
  • Smart Contract Introduzione
  • Un caso pratico di Smart Contract: La Clausola sul Prezzo
  • Scrittura dello Smart Contract
  • Deploy e Test
  • Blockchain & Tokenization – Azure Heroes

Speakers

 

Var Prime - 4Consulting

Var Prime incrementa la propria quota nel capitale di 4Consulting entrando nel CDA

Padova, 21 aprile 2021

Var Prime , società controllata al 100% da Var Group e competence center di gruppo per le tecnologie Microsoft, e  4Consulting annunciano di aver perfezionato un accordo per l’aumento della quota di Var Prime al 20% del capitale di 4Consulting nell’ambito di un piano di espansione sul Nord-est italiano che vede quest’ultima come polo di riferimento per le attività sul territorio e a valore.

4Consulting è orgogliosa per la fiducia che Var Prime ripone nella sua struttura, fiducia che ha già portato ad una crescita superiore all’80% misurata negli ultimi 3 anni, da quando è attiva questa collaborazione.
L’aumento della quota di partecipazione di Var Prime e l’ingresso nel CDA rappresentano quindi la naturale evoluzione di questo percorso.
4Consulting punta così a diventare il punto di riferimento per le aziende del Nord-Est Italia, che troveranno nella nostra realtà l’aggregazione di tutte le competenze a valore per le soluzioni Microsoft, quindi non solo ERP (Dynamics Business Central ), ma anche CRM , Power APP, Power BI, oltre che numerose soluzioni “APP” in grado di soddisfare specifiche richieste di qualunque tipologia di azienda.

dichiara Stefano Ardenghi, Amministratore di 4Consulting

Vogliamo costruire con 4Consulting un team di riferimento per le tecnologie Microsoft Dynamics sul triveneto unendo la loro competenza al nostro portafoglio di soluzioni avanzate. La collaborazione è già attiva su molti clienti ed abbiamo definito un piano di investimenti per estendere la presenza in tutto il nord-est grazie a collaborazioni specializzate ed investimenti nello sviluppo del capitale umano.

dichiara Lorenzo Sala, CEO di Var Prime.

Osservatori Digital Cloud 2021

Var Group e Intel sono sponsor dell’Osservatorio Cloud Transformation 2021.

L’Osservatorio Cloud Transformation, giunto all’undicesima edizione, intende creare e diffondere conoscenza che supporti le aziende nel cogliere le opportunità del Cloud, ormai vero abilitatore della trasformazione digitale.
Il Cloud si pone, oggi, come modello di fruizione delle tecnologie in grado di ridurre costi e time-to-market, rendendo l’Information Technology pronta a rispondere alle esigenze del business e ai rapidi cambiamenti del contesto esterno. In questo modo, le aziende sono in grado di sfruttare le opportunità degli ultimi trend emergenti, come il Machine Learning, gli Analytics e l’IoT, oltre che di gestire in maniera più Agile l’intero patrimonio IT. L’Osservatorio si pone l’obiettivo di analizzare gli strumenti tecnologici a disposizione e di comprendere i percorsi di adozione, le opportunità di innovazione e gli impatti sul sistema informativo e sulla gestione dell’IT, ad esempio nell’utilizzo di modalità di lavoro come Agile e DevOps. Tutto questo per rendersi il punto di riferimento culturale sul tema e favorire l’incontro e lo sviluppo di una community tra domanda e offerta di tecnologie.

La Ricerca 2021 sul Cloud in Italia

L’Osservatorio Cloud Transformation, all’interno della Ricerca 2021, si propone di:

  • Quantificare il mercato del Cloud in Italia e identificare i principali trend in atto;
  • Analizzare il ruolo del Cloud come abilitatore della trasformazione digitale e dei principali trend tecnologici innovativi, come gli Analytics, l’Internet of Things e l’Artificial Intelligence;
  • Comprendere i percorsi di adozione del Cloud in azienda e gli impatti di questo paradigma sul Sistema Informativo, con un focus particolare sulle strategie di Cloud Migration e sull’Hybrid e Multi Cloud;
  • Comprendere i modelli di Governance per l’Hybrid & Multi Cloud;
  • Analizzare lo stato di adozione di architetture Cloud Native nelle diverse applicazioni aziendali e le diverse strategie di evoluzione applicativa;
  • Comprendere la trasformazione delle modalità di lavoro verso Agile e DevOps e come queste si integrano in un framework di sviluppo applicativo sicuro;
  • Comprendere gli impatti del Cloud sul ruolo della Direzione IT e quali sono le nuove competenze richieste;
  • Analizzare lo stato di adozione del Cloud nelle PMI italiane;
  • Mappare l’infrastruttura di Data Center italiana, i principali player e i modelli d’offerta;
  • Analizzare lo stato attuale e i trend evolutivi del mercato dell’offerta Cloud, con particolare attenzione agli impatti che le nuove tecnologie, come l’Artificial Intelligence, stanno avendo sul loro modello di business;
  • Delineare l’evoluzione della filiera dell’offerta di soluzioni Cloud.

 

La Ricerca dell’Osservatorio Cloud Transformation si basa su un’analisi empirica che, attraverso survey e casi di studio, coinvolge ogni anno oltre 1000 aziende utenti, con la partecipazione di CIO di grandi imprese, Responsabili IT di piccole e medie imprese italiane e oltre 350 aziende operanti nel mercato dell’offerta Cloud.

Infine, la Ricerca si propone, attraverso studi mirati e un ciclo di workshop, di testare e consolidare framework e metodologie che permettono di supportare le aziende nel delicato processo di migrazione dei sistemi informativi in Cloud.

 

Var Prime - Piesse Quadro

Var Prime e Piesse Quadro si alleano per lo sviluppo di soluzioni in ambito produzione su Microsoft Dynamics 365 Business Central

Verona, 16 marzo 2021

Var Prime , società controllata al 100% da Var Group e competence center di gruppo per le tecnologie Microsoft, e Piesse Quadro, società attiva su Verona con esperienza decennale in ambito produzione e sulla piattaforma ERP, Microsoft Dynamics 365 Business Central , annunciano di aver perfezionato un accordo per l’ingresso da parte di Var Prime nel capitale di Piesse Quadro.

L’operazione sarà finalizzata alla creazione di un centro di competenza per le soluzioni di produzione basate su tecnologia Microsoft Dynamics e derivate dalle reciproche esperienze di mercato.

L’alleanza con Var Prime e l’ingresso in Var Group sono state valutate con attenzione, nel corso di oltre un anno di collaborazione costante in cui abbiamo condiviso obiettivi e visioni di mercato comuni.
Siamo sicuri che le competenze tecnologiche e l’organizzazione tra le primarie in Italia, rendano Var Prime il nostro partner ideale per valorizzare esperienze e soluzioni che siano di riferimento per il mercato manifatturiero italiano ed internazionale.

dichiara Pietro Benati, AD di Piesse Quadro.

In Piesse Quadro abbiamo trovato una società snella e dinamica ma con una grande esperienza del mercato manifatturiero.
Mettendo a fattor comune la nostra capacità di sviluppare prodotti e la competenza pluriennale riconosciuta a Piesse Quadro, siamo sicuri di poter creare un team di riferimento per le nostre soluzioni a valore nel settore della produzione basate su Microsoft Dynamics.

dichiara Lorenzo Sala, CEO di Var Prime.