Le aziende che hanno già intrapreso percorsi di digital trasformation rispondo meglio alle esigenze di periodi critici, come quello che stiamo vivendo.

Il percorso della Digital Transformation

Molte aziende erano pronte ad intraprendere un percorso di Digital Transformation, altre avevano già avviato questo viaggio, ma una buona parte del tessuto produttivo italiano non si era ancora attivato in tal senso e per questo motivo diverse realtà si sono trovate del tutto o in parte impreparate per la gestione un periodo critico come quello che abbiamo affrontato e stiamo affrontando in questi mesi.
Queste aziende si trovano, oggi, a dover accelerare per poter garantire la continuità aziendale.

A riprova della accelerazione, ci sono le parole di  Satya Nadella, Ceo di Microsoft, che nei giorni scorsi ha affermato

Abbiamo visto due anni di trasformazione digitale in due mesi. Dal teamwork e dall’apprendimento a distanza, alle vendite e al servizio clienti, alla critical cloud infrastructure e alla sicurezza, lavoriamo ogni giorno al fianco dei clienti per aiutarli ad adattarsi e rimanere aperti.

Lo Smart Working e gli eventi virtuali

Diverse realtà, fino a pochi mesi fa, non agevolavano lo smart working e in alcuni casi addirittura lo vietavano. Per molte attività, nei mesi scorsi, invece, lo smart working è stata l’unica modalità che ha permesso di continuare a lavorare.

Per giorni abbiamo visto immagini di riunioni online; le tecnologie digitali hanno consentito di proseguire le attività lavorative tra colleghi, tra clienti e fornitori, permettendo di continuare a lavorare quasi come se si fosse ancora in ufficio.

Con l’impossibilità di riunirsi, con gli spostamenti bloccati o ridotti al minimo, molte aziende hanno dovuto reindirizzare il loro budget sugli eventi virtuali. Anche in questo caso, le tecnologie digitali hanno permesso di organizzare webinar, live event e altre forme di eventi virtuali.

Il format digitale non è certo in grado di replicare tutte le peculiarità degli eventi in person, ma, a maggior ragione in un periodo come questo, ha degli indubbi punti di forza: audience più ampia, costi di organizzazione ridotti se non azzerati, fruibilità dei contenuti live o on demand.

Terminato questo periodo particolare e complesso, potremo capire se per le attività lavorative quotidiane e l’organizzazione degli eventi avremo una nuova normalità basata sulle tecnologie digitali, o se si tornerà alle vecchie abitudini.

Il cloud e la Digital Transformation

Il cloud è sicuramente una delle tecnologie abilitanti per la Digital Transformation. Senza il cloud durante l’emergenza sanitaria che stiamo ancora affrontando, le aziende non avrebbero potuto mettere a disposizione dei dipendenti molti strumenti fondamentali per il lavoro quotidiano. Senza il cloud, anche brevi distanze fisiche rappresenterebbero una sfida per la collaborazione tra colleghi.

La trasformazione digitale, oggi, è l’attuale parola d’ordine del business. Ma non tutti i percorsi di trasformazione digitale hanno successo. Nel 2018, secondo una ricerca di Harvard Business Review, il 70% dei fondi destinati a progetti di Digital Transformation sono andati sprecati quando le iniziative messe in opera non hanno raggiunto gli obiettivi prefissati.

Sebbene la maggior parte delle aziende comprenda l’importanza della trasformazione digitale, molte di esse sono sopraffatte dall’idea di dover rinnovare il loro intero modus operandi senza sapere come realizzare una trasformazione. Ma si rendono anche conto che se non facessero nulla, correrebbero il rischio di sparire o di vedere ridimensionate le loro quote di mercato.

L’obiettivo della Digital Transformation

L’obiettivo di una trasformazione digitale è quello di utilizzare la tecnologia per risolvere i problemi tradizionali, il che significa integrare la tecnologia in ogni area del business. Se fatta bene, la trasformazione digitale permette alle aziende di fornire ai clienti un valore senza precedenti.

La trasformazione digitale è un percorso che non ha mai veramente un termine; ma non bisogna spaventarsi, perché una vera trasformazione digitale consente a un’azienda di evolversi continuamente e di continuare ad adottare nuove soluzioni digitali.

Uno dei primi obiettivi della trasformazione digitale è quello di abbattere i silos interni per creare un’esperienza interna senza soluzione di continuità. Ogni area dell’azienda ha un ruolo da svolgere nella trasformazione digitale, e ognuna di esse ha un impatto sul cliente.
La trasformazione digitale non deve essere necessariamente travolgente. Non è elemento da spuntare da una lista, ma piuttosto una mentalità che diventa parte della cultura e dell’esperienza dell’organizzazione.

Quando un’azienda si avvicina a una trasformazione con questo in mente, crea una trasformazione molto più gestibile.

Affidarsi a un partner di valore ed esperienza, in particolar modo in periodi così particolari e complessi, aiuterà ad affrontare questo viaggio con più tranquillità e ti permetterà di evitare di investire tempo e denaro senza benefici per la tua azienda.

Scopri le novità di Microsoft Dynamics 365 Business Central Wave 1 – 2020

Nel mese di aprile Microsoft ha rilasciato la Wave 1 – 2020 di Dynamics 365 Business Central, l’ERP Microsoft dedicato alle PMI Scopri con noi e principali novità in termini di User Experience e Funzionalità.

User experience

Setup assistito, link a video di demo e help online

Per le operazioni di setup di Business Central, è ora disponibile una giuda organizzata, coadiuvata da link diretti a help e video dimostrativi.

Possibilità di effettuare ricerca di funzioni dal menù

È ora possibile cercare le funzioni desiderate direttamente dal menù di Business Central.

Moduli lingua

Con la Wave 1 – 2020 le diverse lingue sono disponibili come app scaricabili da AppSource e installabili sui singoli ambienti del tenant, permettendo così al cliente di qualsiasi paese o area geografica di utilizzare qualsiasi lingua supportata.

Aprire una scheda direttamente dal lookup

È ora possibile aprire la scheda di un’anagrafica direttamente dal lookup del campo; per esempio, se mi trovo in un ordine di vendita, posizionato sul lookup di un articolo, posso aprire la scheda dello stesso senza passare dalla lista.

Comprimere ed espandere le righe dei documenti

Questa novità permetterà agli utenti di migliorare l’area di lavoro per la lettura e l’immissione dei dati.

Sui documenti di vendita e acquisto (e simili) è possibile comprimere la sezione delle righe del documento sulla pagina, ottimizzando così l’area di lavoro durante diverse attività (es: il confronto dei totali dei documenti).

Disabilitare l’esportazione dei dati in Excel

Con i comandi Modifica in Excel e Apri in Excel, gli utenti possono ottenere rapidamente un foglio di calcolo di Excel con i dati di Business Central per l’ulteriore elaborazione in Excel.

Per le organizzazioni che hanno delle restrizioni rispetto la possibilità di esportare dati in Excel, gli amministratori possono ora specificare a quali utenti è consentito esportare dati in Excel, permettendo un maggiore controllo sull’esportazione dei dati.

Gli amministratori di Business Central hanno la possibilità di disabilitare le funzionalità che consentono agli utenti di esportare dati in Excel.

La capacità di esportare dati da Business Central è controllata da un nuovo set di autorizzazioni ESPORTAZIONE DI EXCEL D365.

Se l’autorizzazione viene rimossa per un utente specifico, i comandi Modifica in Excel e Apri in Excel non sono più disponibili per l’utente su nessuna pagina dell’applicazione.

Abilitare la stampa non interattiva

Gli utenti possono stampare i report direttamente dal desktop utilizzando le stampanti predefinite configurate nella pagina Selezioni stampante.

Se le stampanti sono selezionate e configurate correttamente non sono necessari passaggi aggiuntivi, come il download di file o il passaggio attraverso le anteprime. Inoltre, gli amministratori possono decidere di configurare i processi di stampa per attività specifiche, utenti o impostazioni più complesse della stampante.

Scenari di stampa complessi in cui le etichette devono essere inviate a una stampante e il documento di trasporto a un’altra sono comuni in molte aziende. Gli utenti si aspettano di essere in grado di configurare, salvare e conservare determinate proprietà che descrivono tali flussi e di poter stampare ciascun report direttamente su una stampante predefinita.

La stampa diretta su una stampante è ora possibile dai moderni client desktop.

La configurazione che si applica nella pagina Selezione stampanti consente di controllare su quale dispositivo stampare, incluse le stampanti cloud come definito dalle estensioni.

Utilizzando i moderni client di Business Central, gli utenti che lavorano nel browser possono impostare una stampante predefinita per ciascun report in modo che documenti, etichette e altri contenuti vengano stampati automaticamente sulla stampante selezionata.

Gli amministratori possono gestire un elenco di stampanti (comprese le stampanti cloud), ad esempio creando un nome descrittivo per ognuna e impostando i valori predefiniti.

Inoltre, per le installazioni locali, qualsiasi stampante di rete a cui il server ha accesso, è disponibile nella pagina di selezioni della stampante.

Inserimento semplificato dei dati

I lavoratori di back office hanno spesso bisogno di acquisire informazioni o digitalizzare materiale cartaceo in modo estremamente rapido. Per alcuni utenti questa rappresenta l’attività principale per l’intera giornata lavorativa. Quando queste operazioni non possono essere automatizzate con strumenti come OCR e intelligenza artificiale, gli utenti richiedono un’interfaccia efficiente che non interferisca con la digitazione rapida dei dati.

Sono state implementate varie modifiche che migliorano la digitazione o lo spostamento tra i campi in un elenco:

  1. Negli elenchi modificabili, gli utenti saranno in grado di utilizzare i tasti freccia SINISTRA e DESTRA per passare alla cella precedente o successiva di una riga. Questa funzionalità garantisce un’esperienza coerente tra elenchi modificabili e non modificabili e aumenta la velocità e l’agilità dell’esplorazione dei dati in un elenco o foglio di lavoro.
  2. Come per Microsoft Excel, è stato introdotto il tasto F2 che alterna la selezione dell’intero valore di un campo e il posizionamento del cursore alla fine del valore. In questo modo gli utenti possono sostituire rapidamente il valore o aggiungerlo ad esso. Il tasto F2 è disponibile per campi modificabili e celle modificabili negli elenchi.
  3. Quando si digita per compilare una riga di dati, il tasto TAB non imposta più lo stato attivo sui puntini di sospensione che richiamano il contesto per la riga. Questa modifica migliora l’efficienza durante l’immissione rapida dei dati e garantisce maggiore prevedibilità per le pressioni del tasto TAB. Il menu di scelta rapida rimane raggiungibile utilizzando i tasti freccia SINISTRA o DESTRA.
Miglioramento della gestione delle page composte da più parti

Alcune attività aziendali richiedono dei layout di schermo avanzati che riflettano la natura dell’attività e il volume di dati associati all’attività stessa. Avendo a disposizione layout ottimizzati, gli utenti disporranno di una migliore panoramica dei propri dati per prendere decisioni e agire in maniera immediata, riducendo la necessità di scorrere e spostarsi all’interno della pagina.

Il client desktop aggiungerà il supporto completo per gli oggetti pagina composti da più parti, ad esempio ListParts o CardParts. Sebbene questo oggi sia già possibile su un riquadro Dettaglio informazioni o Centro gestione ruolo, il canvas di altri tipi di pagina non è ottimale per la visualizzazione di parti insieme ad altri contenuti.

Gli sviluppatori saranno ora in grado di implementare le pagine scegliendo tra modelli predefiniti che garantiscono risultati prevedibili. Ad esempio, visualizzare due elenchi affiancati su una pagina ListPlus o visualizzare più elenchi dipendenti uno sopra l’altro su una pagina del documento.

Gestione facilitata delle liste ad albero

Gli utenti ottengono una migliore panoramica dei loro dati quando sono raggruppati in categorie. Alcuni dati vengono rappresentati meglio sotto forma di un elenco gerarchico dettagliato. Business Central consente agli sviluppatori di progettare pagine per entrambi questi scenari, in modo che gli utenti possano ottenere la migliore panoramica possibile e accedere ai record pertinenti.

Per gli oggetti della pagina in cui un controllo ripetitore ha la proprietà ShowAsTree impostata su True, gli utenti avranno a disposizione un nuovo livello di efficienza quando utilizzeranno l’albero dei dati. Gli utenti possono eseguire facilmente il drill down e uscire nuovamente, utilizzando la tastiera o il mouse, espandendo e comprimendo i gruppi o utilizzando le azioni Espandi tutto e Comprimi tutto

 

Funzionalità

Layout migliorato di documenti per clienti e fornitori

Le aziende gestiscono più contatti di clienti e fornitori responsabili di diverse aree operative, come contabili, addetti acquisti e addetti al magazzino. A ciascuno di questi contatti devono essere inviati diversi set di documenti generati da Business Central.

Ora puoi risparmiare tempo per l’invio di documenti a clienti o fornitori diversi impostando contatti da utilizzare con documenti specifici. Ad esempio, i rendiconti cliente verranno inviati ai contatti contabili, gli ordini di vendita agli addetti acquisti dei clienti e gli ordini di acquisto ai venditori o agli account manager dei fornitori.

Ora puoi compilare la pagina Layout documento per fornitori e clienti in base alle impostazioni nella pagina Selezione report. Per inviare documenti specifici a contatti dell’azienda specifici, scegli i contatti dell’azienda da utilizzare per specifici layout dei documenti.

La pagina Layout documento per un cliente ora contiene opzioni di utilizzo aggiuntive per promemoria e spedizioni registrate. La pagina Layout documento per un fornitore ora contiene opzioni di utilizzo aggiuntive per ordini di acquisto e spedizioni reso registrate.

Stampa su allegato

Quando i documenti passano attraverso più passaggi in un processo, ad esempio un processo di vendita o un workflow di approvazione, è utile avere una stampa del passaggio precedente aggiunta al passaggio successivo come allegato del documento. Business Central consente di stampare documenti sugli allegati utilizzando l’azione Allega come PDF.

Ora puoi aggiungere stampe di documenti al riquadro Dettaglio informazioni Allegati tramite l’azione Allega come PDF.

Ricevere più articoli di quanti ordinati

Settando una tolleranza, è ora possibile ricevere più quantità di quella ordinata, facendola soggiacere a Workflow.

Quando ricevi più merce di quella che hai ordinato ed è più conveniente non restituirla, i responsabili dell’elaborazione degli ordini e gli addetti al magazzino devono essere in grado di gestire questo surplus senza passare attraverso il lungo processo di preparazione e approvazione di un nuovo ordine d’acquisto.

Ora è possibile ricevere una quantità superiore alla quantità ordinata a fronte degli ordini di acquisto in base ai criteri di ricezione di merci in eccesso configurati nella pagina Codici di ricezione eccessiva. Qui puoi compilare il campo % tolleranza per ricezione eccessiva e selezionare i criteri da utilizzare per impostazione predefinita.

Se la tua azienda utilizza l’approvazione dell’ordine d’acquisto, la ricezione di merci in eccesso può attivare una nuova approvazione. Tale condizione viene definita nella pagina Codici di ricezione eccessiva.

La risposta workflow Approva ricezione eccessiva è disponibile nel motore del flusso di lavoro per questo scopo.

Nelle schede per articoli e fornitori, puoi selezionare nel campo Codice di ricezione eccessiva quali criteri utilizzare per impostazione predefinita sugli acquisti.

Dopo aver selezionato un codice di ricezione eccessiva, puoi immettere una quantità superiore a quella ordinata nel campo Quantità da ricevere sugli ordini di acquisto rilasciati e le entrate di magazzino.

Ripristinare Quantità da fatturare in caso di annullamento dell’ordine

La spedizione/il ricevimento parziale e la fatturazione degli ordini sono pratiche comuni nelle moderne attività aziendali. Dal momento che possono verificarsi errori anche in questi processi di base, è importante avere a disposizione modalità solide e facili da seguire per il processo di correzione, mantenendo così inalterata la produttività dei dipendenti.

Ora puoi facilmente correggere le quantità fatturate sugli ordini di origine annullando le fatture create a partire da questi ultimi. Il campo Qtà da fatturare nell’ordine di origine viene automaticamente aggiornato.

 

 

Per avere una visione più ampia delle novità di Business Central Wave 1 – 2020 guarda il video:

 

Da oggi è on line il nuovo blog Var Prime, una finestra sul mondo delle tecnologie Microsoft, dove potrai scoprire spunti, riflessioni, recensioni, curiosità e approfondimenti su un settore sempre in crescita e in mutamento; vogliamo aiutarti ad entrare in un mondo che, a volte, può sembrare di difficile accesso se non si posseggono le giuste chiavi.

Questo blog rappresenta per noi una nuova iniziativa, una sfida interessante con cui vogliamo andare oltre la comunicazione istituzionale, creando un canale informale che dia voce ai professionisti Var Prime che tutti i giorni lavorano sul campo con le tecnologie Microsoft, si “sporcano le mani” nei progetti e che ben conoscono le peculiarità e le esigenze del settore ICT.

Non vogliamo solo “informare”, ma speriamo di entrare in relazione, ascoltare il mondo tecnologico che ci circonda e condividere conoscenza, per dare il nostro contributo nella diffusione di una cultura digitale che è sempre più importante per la crescita delle aziende. Che tu sia già un cliente Var Prime, un appassionato di tecnologia, un professionista del settore o un semplice curioso, speriamo che il nostro blog possa darti delle informazioni e degli spunti di riflessione interessanti.

Gli argomenti trattati all’interno del blog riguardano le seguenti categorie:

Detto questo, non perdere altro tempo e affacciati al nostro blog. Buona lettura!

 

ar Group è sponsor dell’ Osservatorio Cloud Transformation per creare e diffondere la conoscenza del Cloud, abilitatore della digital transformation.

Var Group è sponsor dell’ Osservatorio Cloud Transformation 2020 giunto alla decima edizione e che intende creare e diffondere conoscenza che supporti le aziende nel cogliere le opportunità del Cloud, ormai vero abilitatore della trasformazione digitale.

L’Osservatorio Cloud Transformation, all’interno della Ricerca 2020, si propone di: quantificare il mercato del Cloud in Italia e identificare i principali trend in atto analizzare il ruolo del cloud come abilitatore della trasformazione digitale e dei principali trend tecnologici innovativi.

Comprendere i percorsi di adozione del Cloud in azienda comprendere la trasformazione delle modalità di lavoro verso Agile e DevOps e come queste si integrano in un framework di sviluppo applicativo sicuro analizzare lo stato di adozione del Cloud nelle PMI italiane.

Analizzare lo stato attuale e i trend evolutivi del mercato dell’offerta Cloud, con particolare attenzione agli impatti che le nuove tecnologie, come l’Artificial Intelligence, stanno avendo sul loro modello di business.

La Ricerca dell’Osservatorio Cloud Transformation si basa su un’analisi empirica che, attraverso survey e casi di studio, coinvolge ogni anno oltre 1000 aziende utenti, con la partecipazione di CIO di grandi imprese, Responsabili IT di piccole e medie imprese italiane e oltre 350 aziende operanti nel mercato dell’offerta Cloud.

Infine, la Ricerca si propone, attraverso studi mirati e un ciclo di workshop, di testare e consolidare framework e metodologie che permettono di supportare le aziende nel delicato processo di migrazione dei sistemi informativi in Cloud.

8 aprile 2020 | Cloud Talk “I trend emergenti per la filiera ICT nel 2020”

13 maggio 2020 | Cloud Summit “IT Agility e DevSecOps”

23 giugno 2020 | Cloud Talk “Filiera digitale 2020: startup e prime evidenze”

16 settembre 2020 | Cloud Summit “Lock in e Hybrid & Multi Cloud”

14 ottobre 2020 | Presentazione dei risultati della ricerca dell’Osservatorio Cloud Transformation

 

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Var Prime e Var Group non si fermano e continueranno ad adottare lo smart working per sostenere il business di tante Imprese in tutta Italia.

Var Prime e Var Group non si fermano e continueranno a sostenere il business di tante Imprese in tutta Italia

Domenica 22 Marzo sono state emesse nuove e più restrittive misure per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid19.

La sicurezza delle persone che lavorano con noi è sempre stato il nostro principale pensiero. Fin dal primo caso di positività al virus in Italia, abbiamo adottato in modo progressivo lo smart working, rispondendo velocemente e con gli strumenti giusti al diffondersi della pandemia, mantenendo inalterati i nostri servizi e la nostra attività.

Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri definisce quali attività sono essenziali per il Paese e, di conseguenza, non devono essere chiuse.

Var Prime e Var Group sono tra queste attività essenziali e potranno così continuare a sostenere il business di tante Imprese in tutta Italia, ispirate dal senso di responsabilità sociale e proteggendo la salute di tutte le oltre 2000 persone che lavorano in Var Group.

Fin dalla prima ora di questa drammatica emergenza abbiamo attivato tutte le misure per garantire continuità operativa e supporto tecnico ai nostri clienti nel rispetto delle normative sempre più stringenti per il contenimento della pandemia.

In linea con quanto fatto finora, continueremo a adottare lo smart working in tutta Italia e manterremo operativi i servizi essenziali.

È un momento complesso e doloroso, e siamo certi che solo proteggendo la salute delle persone e garantendo tutti il supporto che siamo in grado di dare alle imprese italiane, potremo lottare insieme e uscire da questa emergenza.

 

Nasce Flexible Working, la task force che riunisce Var Group, 4ward, Durante, Far Networks, Lantech Longwave, insieme alle piattaforme Microsoft e Cisco, per aiutare le organizzazioni del Paese a far leva sullo Smart Working e proseguire le attività quotidiane, senza arrestare servizi e business

Flexible Working: l’iniziativa per supportare le aziende per affrontare nuove sfide

Le migliori risorse e competenze della filiera tech a fattor comune per far cogliere tutte le opportunità del lavoro flessibile e della collaborazione digitale alle realtà Italiane, aiutandole ad affrontare le sfide del momento e a continuare a crescere.

Milano, 10 Marzo 2020 – Flexible Working è il nome del progetto sviluppato da 4ward, Durante, Far Networks, Lantech Longwave, Var Group , operatori del settore ICT italiani e leader internazionali con l’obiettivo di supportare le organizzazioni italiane che si trovano ad affrontare le nuove sfide legate alla necessità di non arrestare l’attività quotidiana, nonostante i vincoli imposti dall’emergenza sanitaria in corso.

Da oggi, in tutta Italia, le misure adottate per la prevenzione del Coronavirus richiedono alle aziende e alle istituzioni di sperimentare forme di comunicazione remota e lavoro flessibile, consentendo ai collaboratori interni ed esterni di continuare a essere produttivi, garantendo i livelli di servizio e la continuità di business, nell’interesse della sostenibilità socio-economica delle singole organizzazioni e dell’intero Sistema Paese.

Il progetto solidale riunisce alcune delle migliori aziende italiane nel settore dello smart working – 4ward, Durante, Far Networks, Lantech Longwave, Var Group – e alcune delle piattaforme globali – in primis Cisco e Microsoft – che hanno scelto di collaborare in questa fase per dare vita a una piattaforma informativa e di servizi, dove le organizzazioni del Paese possono trovare tutte le risorse utili – documentazione tecnica, metodologica e di utilizzo – per comprendere i vantaggi dello smart working e accedere a servizi d’installazione gratuiti messi a disposizione dall’ecosistema per adottare velocemente la migliore soluzione a seconda delle proprie esigenze.

Oltre alle aziende promotrici, l’iniziativa è già stata estesa all’ampio canale di partner Microsoft e Cisco e beneficerà del supporto e della consulenza di oltre 40 player radicati sul territorio.

L’obiettivo di Flexible Working

L’iniziativa si basa sulla volontà di mettere a disposizione le conoscenze qualificate e le capacità acquisite negli anni da parte dei player coinvolti, con l’obiettivo di aiutare le organizzazioni a far fronte agli effetti del Coronavirus sulla collaborazione e sul business, in particolare per le organizzazioni localizzate in zone con mobilità limitata o con collaboratori/partner in difficoltà per gli spostamenti.

Nonostante lo smart working sia un modello in crescita negli ultimi anni, utilizzato dal 58% delle grandi imprese e dal 12% delle PMI italiane ovvero 570.000 lavoratori (+20%, secondo le stime dell’Osservatorio Polimi), non tutte le aziende sono pronte ad adottare questa nuova modalità operativa e alcune di esse potrebbero avere la necessità di ricevere consigli e supporto per attivarlo. La piattaforma web Flexibleworking.it nasce proprio con l’obiettivo di fornire alle realtà meno preparate e avvezze al lavoro agile, informazioni e servizi, indicando i passi da compiere per sfruttarne subito i vantaggi ed essere libere di lavorare in modo nuovo.

Non solo, sono molteplici le realtà della PA e del settore Education che devono ancora muovere i primi passi verso modalità di lavoro e di insegnamento più smart e, soprattutto in questo momento in cui il mondo dell’Istruzione a tutti i livelli sta affrontando nuovo sfide e si rende necessario attuare rapidamente azioni di smart-schooling ed e-learning, l’ecosistema ICT italiano fa squadra per guidare questa transizione verso il digitale, grazie a innovative soluzioni di comunicazione e collaborazione a distanza.

Maggiori informazioni sulla piattaforma, sui partner coinvolti e sulle risorse e servizi gratuiti messi a disposizione delle aziende sono disponibili su www.flexibleworking.it

Leggi l’articolo di Corriere Comunicazioni

Leggi l’approfondimento di Microsoft

 

Per ulteriori informazioni:
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Sara Lazzeretti
Mail: s.lazzeretti@vargroup.it
Mob. 3391705791

Ufficio stampa
Community Strategic Communications Advisers
var@communitygroup.it
Mob. 335.7357146

Se hai massimo 25 anni e vuoi acquisire nuove competenze in ambito Microsoft Dynamics Business Central, ti aspettiamo all'Academy Var Prime.

​​​​Var Prime organizza ​​una Academy rivolta a neo diplomati e/o laureandi con massimo 25 anni.

Anche per il 2020, Var Prime, società di Var Group specializzata in soluzioni Microsoft, organizza una Academy dedicata ai giovani talenti che vogliono intraprendere un percorso formativo finalizzato all’acquisizione o al consolidamento di competenze sempre più richieste nel mercato del lavoro.

Il percorso formativo sarà legato a questi ambiti:

  • Analisi /Sviluppatori da inserire in un percorso di crescita in ambito Microsoft Dynamics 365 Business Central.
  • Sviluppatore da inserire in un percorso di crescita nell’ambito delle moderne tecnologie Microsoft.

Cosa offriamo?

L’obiettivo è la formazione di futuri Sviluppatori e Analisti su ambiente Microsoft Dynamics 365 e Microsoft Azure , attraverso un percorso di Academy interna che prevede ore di formazione in aula e autoformazione tramite corsi Microsoft E-Learning.

6 mesi di Academy: 2 mesi di formazione e 4 mesi di stage presso la sede di Milano con inizio previsto nel mese di Marzo 2020.
Al termine assunzione per i candidati selezionati presso la sede di Milano.

Requisiti:

Diploma perito tecnico informatico
Conoscenza dei linguaggi di programmazione: SQL ,PL\SQL, MYsql , Access , C# su piattaforma Microsoft Visual Studio (almeno 1 di questi).​
Interesse al mondo dei database relazionali ed ai sistemi gestionali.

Al termine del percorso formativo, i candidati potranno lavorare, inizialmente, come consulenti e sviluppatori junior in un ambiente giovane e dinamico.
Grazie ai percorsi di crescita interni e attraverso l’affiancamento di risorse senior, avranno la possibilità di sviluppare competenze e aumentare il livello di seniority fino a ricoprire il ruolo di project manager.
Invia la tua candidatura entro il 18 febbraio, ti aspettiamo!

Se vuoi approfondire e consolidare le tue conoscenze sul cloud Microsoft, non perdere i prossimi Azure workshop a Milano, il 20 febbraio e il 22 aprile.

Var Group, in collaborazione con Microsoft, propone una serie di workshop Azure, dedicati al mondo del cloud.
Se vuoi partecipare al livello avanzato e consolidare le tue conoscenze del cloud Microsoft, non perdere uno degli appuntamenti di Milano, dedicati a migliorare le tue capacità gestionali attraverso Security e Management.

Livello 3 – Microsoft Discover: Azure Well-Managed

Durante il workshop i partecipanti avranno modo di capire come configurare il servizio cloud per aumentare la disponibilità, la resilienza e la sicurezza della propria infrastruttura in Azure. Verranno inoltre presentati modelli di cloud computing basati sul Microsoft Cloud Adoption Framework e opzioni avanzate per la protezione e il controllo dell’infrastruttura.

Perchè partecipare?

  • Scoprirai come Microsoft definisce il Cloud Adoption Framework da una prospettiva di governance
  • Scoprirai come proteggere meglio il tuo ambiente cloud con Azure Security Center e Azure Sentinel
  • Imparerai a sfruttare Azure Service Health e Azure Monitor per costruire una solida architettura
  • Capirai come aumentare la disponibilità del tuo workload con servizi IaaS aggiuntivi (Azure Site Recovery, Azure Backup)

Agenda

  • Azure Cloud Adoption Framework (Cost Governance)
  • Security Center
  • Azure Monitor
  • Azure Service Health
  • Azure Business Continuity & Backup

20 Febbraio 2020, 9:30 – 13:00 | Microsoft House – Viale Pasubio 21 , Milano

 

22 Aprile 2020, 9:30 – 13:00 | Sede Var Group – Via Sbodio 2, Milano

 

 

 

 

 

 

 

Var Engage entra a far parte di Var Prime

Var Prime annuncia il rafforzamento e il consolidamento delle competenze in ambito modern workplace con tecnologia Microsoft Office 365 e delle expertise customer engagement su Dynamics 365  presenti in Var Group, grazie all’acquisizione del 100% di Var Engage

Come preannunciato attraverso il comunicato stampa diffuso da Var Group il 23 dicembre 2019, con questa operazione prosegue e si rafforza il percorso di strutturazione di un competence center Var Group   interamente dedicato allo sviluppo di progetti di innovazione tecnologica e trasformazione digitale al servizio delle e imprese italiane basati su tecnologia Microsoft.

Var Prime, società fondata nel 2004 e da sempre uno dei principali partner Microsoft, può così contare su un team di circa 200 persone, frutto dell’integrazione dei gruppi di lavoro già presenti, con competenze che vanno dalla consulenza di processo, alla progettazione e sviluppo e alla gestione del change management e dell’adoption di soluzioni basate su tecnologia Microsoft.

Per i prossimi tre anni la road map di Var Prime è ambiziosa ed ha come obiettivo lo sviluppo di soluzioni e servizi, valorizzando l’integrazione dell’offerta Microsoft su tutti i suoi ambiti principali e sostenendo la competitività delle imprese grazie ad un’offerta sempre più integrata.

Var Group sale al 100% di Var Prime che diventa il punto di riferimento di Var Group per i progetti di Digital Transformation per il made in Italy.

Var Prime diventa il punto di riferimento di Var Group per i progetti di Digital Transformation per il made in Italy

 

Empoli, 23 Dicembre 2019

Var Group, leader nei servizi e nelle soluzioni ICT per le imprese e parte del gruppo SeSa S.p.a., quotato nel segmento Star di Borsa Italiana, annuncia l’acquisizione del rimanente 49% di Var Prime, società della quale deteneva il 51%, e la creazione di un competence center interamente dedicato allo sviluppo di progetti di Digital Transformation, basati sulle tecnologie Microsoft. Il perfezionamento dell’operazione prevede inoltre un accordo di collaborazione della durata di dodici anni con il CEO e fondatore di Var Prime, Lorenzo Sala, figura apicale nello sviluppo futuro del centro di competenza.

Con questa operazione, Var Group completa la strategia iniziata nel 2016 e finalizzata a creare un centro di eccellenza che riunisce tutte le competenze del Gruppo legate all’offerta Microsoft. Oggi infatti Var Prime, società fondata nel 2004 e da sempre uno dei principali partner Microsoft, può contare su un team formato da circa 200 persone, frutto dell’integrazione dei gruppi di lavoro già presenti, con competenze che vanno dalla consulenza, alla progettazione, fino allo sviluppo di soluzioni basate su tecnologia Microsoft.

La strategia messa in campo negli ultimi tre anni ha permesso di raggiungere ottimi risultati, tanto che a luglio Var Group è stata premiata come “Italian Microsoft Country Partner of the Year”, per la sua capacità di sviluppare soluzioni innovative, di offrire servizi di alto livello e di dar vita a progetti che generano vantaggi concreti per le imprese.

Nell’anno passato la collaborazione tra Var Group e Microsoft ha toccato innumerevoli tematiche ed iniziative: dagli investimenti sulla piattaforma cloud Azure, con la creazione di strutture ad hoc, fino al recente annuncio dedicato al cloud ibrido o “Hybrid Cloud Experience” (che mette in pista anche la partnership con HPE ed Equinix); dallo sviluppo di soluzioni per i più importanti settori del Made in Italy, fino alla creazione di un laboratorio R&D dedicato all’Intelligenza Artificiale e alle numerose Academy, per contribuire alla diffusione di competenze utili per cavalcare le potenzialità dell’AI; dall’Hackathon che ha coinvolto 43 giovani provenienti dagli atenei di Palermo, Napoli, Ancona, Bologna e Roma, fino all’impegno condiviso nell’iniziativa Ambizione Italia, con la presentazione dei progetti realizzati da Pupa, Alfagomma e Marchesi de’ Frescobaldi.
La roadmap per i prossimi tre anni è altrettanto ambiziosa ed ha come obiettivo favorire lo sviluppo di soluzioni e servizi, valorizzando l’integrazione dell’offerta Microsoft su tutti i suoi ambiti principali che prevedono 4 differenti mondi: Business App, ovvero applicazioni come gli ERP e il CRM che rappresentano il cuore dell’azienda, Modern Workplace, tutte le soluzioni di collaborazione e comunicazione che ottimizzano la produttività, la gestione ei dati e l’AI, e infine il cloud Azure.

La nuova organizzazione lavorerà per sostenere la competitività delle imprese grazie ad un’offerta sempre più integrata.

La convergenza delle differenti tecnologie di business e di produttività individuale, con le piattaforme di intelligenza artificiale e con l’offerta cloud, disegna un panorama di soluzioni sempre più articolato, nel quale il valore del system integrator non risiede più solamente nelle singole competenze di prodotto, ma nella sua capacità di combinarle in progettualità innovative

dichiara Lorenzo Sala, CEO di Var Prime.

Il nostro obiettivo è accompagnare le aziende italiane nel percorso di trasformazione digitale, creando competenze e team di lavoro in grado di rappresentare un punto di riferimento sul territorio e di guidare progetti d’innovazione a supporto della loro competitività

afferma Francesca Moriani, Amministratore Delegato di Var Group.

Gli investimenti fatti negli ultimi anni ci permettono di offrire progetti completi, che prendono spunto dall’offerta Microsoft, e una consulenza trasversale, grazie ad un team dedicato con una profonda conoscenza dei processi di business dei settori tipici del Made in Italy.

 

Per ulteriori informazioni:
Communication & Media Relations Var Group
Sara Lazzeretti
Mail: s.lazzeretti@vargroup.it
Mob. 339 1705791

Ufficio stampa
Community Strategic Communications Advisers
var@communitygroup.it
Mob. 335 7357146